Chi siamo
Ciao!
Sono Erica e la mia passione per la natura e il Montello, collina in provincia di Treviso, nasce da molto lontano: i miei nonni paterni sono nati nella meravigliosa collina e il legame che loro mi hanno tramandato è stato inevitabile.
Da bambina andavo a raccogliere i funghi chiodini e le castagne che la collina dona a tutti i viandanti e ai residenti, e la bellezza di questi luoghi mi ha sempre fatto sognare di poter vivere proprio sul Montello.
Nel 2009 il mio sogno di poter vivere sul Montello si concretizza e assieme a Fabrizio iniziamo a piantare i primi 20 olivi vicino a casa.
Col passare degli anni e l’arrivo dei bambini la passione per la natura, per il cibo sano e il rispetto per quel luogo così magico hanno il sopravvento, tanto da allargare sempre di più le coltivazioni.
Gli olivi piantati diventano 100, poi 200… e ora sono più di 900.
Ho sempre avuto chiaro in mente che la biodiversità è molto importante e va rispettata e, dopo anni di sogni nel cassetto, nel 2016 arrivano le prime due arnie di api!
Si susseguono corsi di apicoltura prima convenzionale e poi biologica, visite agli apicoltori più esperti ed è stato naturale, ma anche inevitabile, aumentare le arnie a casa.
Successivamente sono arrivate anche le patate: i nonni di Fabrizio, che vivevano proprio qui sul Montello, avevano sempre piantato nei loro terreni le patate; in effetti la bontà della patata del Montello è riconosciuta da tutti, e allora abbiamo iniziato a coltivare questo tubero: prima pochi chili… poi diversi quintali!
Nel 2018 decidiamo di dare valore e ufficialità alla nostra grande passione: nasce l’azienda agricola “I frutti del Montello” – Pura Natura – un nome emblematico che rappresenta i nostri prodotti, il luogo dove vengono coltivati, la loro genuinità fatta al 100% di prodotti naturali e la sostenibilità della nostra agricoltura.
A tutti coloro che vengono a trovarci in azienda raccontiamo il nostro stile: “i primi consumatori dei prodotti che coltiviamo siamo noi stessi e i nostri figli e MAI vorremmo dare a loro degli alimenti di bassa qualità o impregnati di veleni! “
Questa è la nostra mission e la nostra storia… e tradire lei sarebbe tradire noi stessi!
Certo le difficoltà non mancano mai ma anche le soddisfazioni sono tante!
Venite a trovarci! Vi aspettiamo per assaggiare i nostri prodotti naturali, vi accoglieremo nel nostro meraviglioso Montello!
Prodotti
Vi proponiamo i nostri prodotti tipici del Veneto
Patate del Montello – disponibili da fine giugno
Per le nostre coltivazioni utilizziamo micro-organismi come rivitalizzante del suolo e delle piante, polveri di roccia (per “scoraggiare” gli insetti dannosi a posarsi sulle nostre colture e/o a creare a loro un ambiente ostile), olio di Neem ( che noi utilizziamo per le sue proprietà insetticidi e fungicide), oli essenziali, letame maturo e sovesci per rigenerare i terreni.
Coltiviamo diverse varietà di patata del Montello, inserita tra i prodotti tipici del Veneto: patata precoce che viene raccolta a giugno, patata a media precocità che viene raccolta tra luglio e settembre e patata tardiva raccolta a metà/fine settembre .
Miele – disponibile da giugno
A maggio le api raccolgono il nettare dei fiori della robinia (pseudo-acacia) di cui è pieno il Montello, a giugno passano alla raccolta del nettare di castagno e, se la stagione lo permette, viene raccolto anche quello di fiori diversi per poi produrre il miele millefiori.
Preleviamo solo il miele che le api immagazzinano nei melari (“magazzini” lontani dal nido) e le api vengono allevate in modo naturale, con l’ausilio di microrganismi utili a rinforzare le loro difese naturali.
Olio extra vergine di oliva – disponibile da novembre
Gli olivi sono coltivati unicamente da noi e solo con metodi naturali.
Per ottenere un olio di qualità superiore facciamo molta attenzione alla cura naturale delle olive e delle piante.
Raccogliamo le olive manualmente quando sono giunte al loro punto balsamico, che conferisce all’olio un gusto dolce e fruttato, un colore verde intenso e una bassa acidità che lo rende adatto al consumo a crudo e per piatti delicati tipici della cucina mediterranea.
Portiamo le olive al frantoio entro 24 ore dalla raccolta; l’olio viene ottenuto solo attraverso spremitura meccanica a freddo e riposto in contenitori di acciaio inox per poi essere imbottigliato.
Farina di grano tenero
Da quest’anno e con grande soddisfazione abbiamo coltivato il grano tenero.
Abbiamo seminato due varietà diverse: un grano antico (Verna) e un grano “moderno”, entrambi coltivati senza l’uso di sostanze chimiche per garantire a tutti noi la genuinità del prodotto finito.
Il nostro grano viene macinato a pietra per garantire le migliori proprietà organolettiche. Sono disponibili la farina integrale e la farina tipo 2 (semi-integrale) e, per chi lo desidera, anche il cruschello cioè la crusca fine.
La nostra farina è adatta a diversi prodotti da forno quali: pane, torte, biscotti, pizza, ma anche gli gnocchi e la pasta all’uovo… e i risultati sono davvero eccezionali.
Turismo
Turismo
Il Montello è conosciuto come Bosco della Serenissima, perché forniva il legname alla Repubblica di Venezia per la costruzione delle barche nell’Arsenale. A memoria di questa usanza sono rimaste le cosiddette Prese: le 21 strade che dividono da nord a sud il colle, così chiamate dai veneziani per definire da dove “prendere” il legname.
La magnifica collina del Montello e i luoghi a lei vicini hanno numerosissime attrazioni turistiche e in questa sezione, vogliamo darvi un assaggio di quanto potete trovare e fare (passeggiata, percorsi in bicicletta, sentieri, …) nelle nostre zone dopo essere passati a trovarci in azienda.
Percorso Enrico Romanazzi, sentiero della biodiversità
Percorso sul Montello adatto a tutti sia per una corsa che per una passeggiata.
Il sentiero parte dal centro di Santa Maria della Vittoria lungo la Val dell’acqua, tra le prese XII e XIII fino ad arrivare al laghetto Benzoi, tutto il percorso è documentato con varie tappe e cartellonistica adeguata.
Passeggiata sul Montello tra storia e paesaggio – Osservatorio del Re e Colonna romana
Salendo la presa XVI del Montello dal versante sud, prima trovate l’azienda agricola “I frutti del Montello” e proseguendo fino alla strada dorsale, scendete dal versante nord. Un altro pò di strada e troverete sulla destra la segnaletica che vi indica la posizione dell’osservatorio; con una breve passeggiata, si accede all’Osservatorio del Re, ovvero un bunker costruito sotto una casa rurale nel 1917, in occasione della prima guerra mondiale svoltasi proprio in questi luoghi.
Grazie alle sue lunghe feritoie permetteva di controllare il corso del fiume Piave e l’intero campo d’azione della XXII Corpo di Armata.
Vittorio Emanuele III, come ricorda una lapide collocata sul muro della casa colonica, assistette da qui alle operazioni di inizio della Battaglia di Vittorio Veneto dal 27 al 29 Ottobre 1918.
Da qui Vittorio Emanuele III, sotto il tiro delle artiglierie nemiche, vide il contrastato passaggio del fiume Piave sacro alla patria.
Per celebrare questo evento, nel 1932 sul prato ad est dell’osservatorio, venne collocata un’antica colonna romana. L’uso di un reperto della Roma imperiale voleva stabilire un legame ideale tra questo luogo e la Roma dei cesari, di cui il fascismo si proclamava erede.
Per i vostri soggiorni nella meravigliosa marca trevigiana, azienda agricola “I frutti del Montello” vi consiglia di pernottare presso il favoloso B&B Barberia http://www.barberiatreviso.com
Blog
LE ZEOLITITI IN AGRICOLTURA.
La zeolite a chabasite rispetto alle altre zeolititi si disperde meglio perché è maggiormente solubile in acqua e riesce a creare un maggior effetto barriera sulle foglie, perché una volta asciugata cristallizza e ha un effetto impermeabile sull’acqua.
CHE COS’È LA ZEOLITE?
Le Zeoliti sono minerali appartenenti al gruppo dei silicati. Formata da 52 specie mineralogiche differenti, caratterizzate dall’avere:
- Struttura molto aperta, con cavità che variano dal 30% al 50% del volume del minerale.
- Presenza di canali che collegano tra di loro le cavità del minerale e l’esterno del cristallo.
- Proprio queste cavità (dette anche cavità extra-impalcatura tetraedrica), di diverse forme e volumi, e i canali che le mettono in contatto, anch’essi di diverse forme e volumi, sono ciò che permette di diversificare le Zeoliti in diversi minerali.
PERCHÉ SCEGLIERE DI UTILIZZARLE.
Le zeoliti sono state progressivamente utilizzate in varie aree di applicazione come l’industria, l’agricoltura, la protezione dell’ambiente e anche in medicina. Anche se non ci sono cifre certe sulla quantità totale di questi minerali nel mondo, alcuni paesi come Cuba, USA, Russia, Giappone, Italia, Sud Africa, Ungheria e Bulgaria, hanno importanti riserve e potenziali di produzione. Secondo i rapporti del 2001, il consumo totale di zeoliti era di 3,5 milioni di tonnellate. Il 18% di queste proveniva dalle loro risorse naturali e il resto dai sintetici. Più di quaranta zeoliti naturali sono state riportate da diversi gruppi di ricerca, e clinoptilolite, erionite, chabazite, heulandite, mordenite, stilbit e philipsite sono le più note. La più comune per le applicazioni agricole è la clinoptilolite, poiché ha elevate capacità di assorbimento, scambio cationico, catalisi e disidratazione.
LE ZEOLITI PROMUOVONO LA CRESCITA
Le zeoliti sono quindi utilizzate come promotori di una migliore crescita delle piante, migliorando il valore dei fertilizzanti, trattenendo il prezioso azoto e migliorando la qualità dei concimi e dei fanghi risultanti. Possono anche essere utilizzate come setaccio molecolare o mezzo di filtraggio.
LE CARATTERISTICHE DELLA ZEOLITE
ASSORBIMENTO DELL’ACQUA
Le zeoliti possono trattenere acqua fino al 60% del loro peso grazie ad un’alta porosità della struttura cristallina. Le molecole d’acqua nei pori potrebbero essere facilmente evaporate o riassorbite senza danni a tali strutture (Kocakuşak et al., 2001). Le zeoliti assicurano una riserva d’acqua permanente, fornendo un’umidità prolungata durante i periodi di siccità; promuovono anche una rapida ri-umidificazione e migliorano la diffusione laterale dell’acqua nella zona delle radici durante l’irrigazione. Questo si traduce in un risparmio nella quantità di acqua necessaria per l’irrigazione. Inoltre, l’alta capacità di assorbimento rende le zeoliti un vettore di pesticidi agricoli.
SCAMBIO IONICO
La zeolite con una carica negativa fornisce una trappola ideale per i cationi positivi come il sodio, il potassio, il bario e il calcio, e i gruppi con carica positiva come l’acqua e l’ammoniaca. Gli ioni carbonato e nitrato sono attratti dalla carica negativa delle zeoliti. Pertanto, i cationi metallici alcalini e quelli del suolo sono attratti allo stesso modo e l’acqua può essere assorbita dalle zeoliti (Mumpton, 1999). I cationi assorbiti sono relativamente mobili a causa della loro debole attrazione, e possono essere sostituiti usando le tecniche standard di scambio ionico, rendendo le zeoliti buoni scambiatori di ioni.
MIGLIORAMENTO DEL SUOLO
A differenza di altre sostanze che modificano il suolo (per esempio la calce), la zeolite non si decompone nel tempo, ma rimane nel suolo per migliorare la ritenzione dei nutrienti. Pertanto, la sua aggiunta al suolo ridurrà significativamente i costi dell’acqua e dei prodotti a base di microrganismi trattenendo i nutrienti benefici nella zona delle radici.
UN TERRENO AERATO
La struttura porosa della zeolite naturale aiuta a mantenere il terreno aerato e umido, nonché attivo per molto tempo. La zeolite non è acida ma marginalmente alcalina e il suo uso con i microrganismi può aiutare a tamponare i livelli di pH del suolo, riducendo così la necessità di applicare la calce.
Questo minerale è quindi molto vantaggioso nella costruzione di campi da golf e campi sportivi dove i costi di irrigazione e manutenzione che ne derivano possono essere molto consistenti.
Le Zeolititi possono essere utilizzate sia allo stato naturale, insieme ai tradizionali concimi naturali (stallatico, liquami zootecnici) e fertilizzanti di sintesi (sali solubili di Azoto, Potassio, Fosforo) o dopo arricchimento, naturale o artificiale in elementi nutritivi (Potassio, Ammoniaca).
GLI EFFETTI BENEFICI DELLE ZEOLITITI DIPENDONO DAL TIPO DI TERRENO, E LE QUANTITÀ E QUALITÀ DIPENDONO DAL TIPO DI COLTURA
Infatti, ogni situazione è da valutare e i protocolli che utilizziamo sono creati da esperti del settore. Ma come agisce?
- Neutralizza gli eccessi di acidità del terreno.
- Cede il Potassio, nutriente per le piante, presente nelle Zeoliti in modo lento e graduale nel tempo.
- Cattura il Potassio e l’Ammoniaca dai fertilizzanti e dai concimi per cederli gradualmente al terreno, in modo che non vengano subito dispersi.
- Aumenta le quantità di nutrienti per le colture e diminuisce le perdite ad opera del dilavamento.
- Rilascia Fosforo e rallenta il processo di retrogradazione del Fosfato monocalcico dei fertilizzanti.
- Riduce l’assorbimento di elementi nocivi e radioattivi da parte delle colture.
- In terreni sabbiosi aumenta la capacità di scambi cationici, aumenta la ritenzione idrica (trattiene maggiormente l’acqua disponibile per le colture) mantenendo lo stesso grado di permeabilità, e riduce l’escursione termica al suolo.
- In terreni argillosi aumenta il grado di areazione del terreno e la sua permeabilità. Pertanto, l’aggiunta di queste rocce ai terreni (di qualsiasi tipo) porta a grossi vantaggi, sia economici , sia ambientali , sia in campo produttivo.
*Migliora la qualità delle colture.
*Aumento quantitativo delle colture.
*Meno fertilizzanti e concimi.
*Minor uso di acqua per l’irrigazione.
*Riduzione dell’inquinamento del sistema idrogeologico. Questi vantaggi sono stati provati da numerosi studi scientifici.
Va ricordato che l’aggiunta di Zeolititi in terreno fa in modo che queste diventino anch’esse parti del terreno, e rimangono per lungo tempo al suo interno, continuando a svolgere i loro effetti benefici.
http://Zeolite in agricoltura, che cos’è e perché scegliere di utilizzarla. (emagea.it)
Ricetta autunnale: budino di cachi con olio d’oliva del Montello
L’OLIO D’OLIVA DEL MONTELLO: MODI DIVERSI PER APPREZZARLO E’ autunno, molti produttori di olio extra vergine d’oliva della Pedemontana Veneta e del Montello si sono già recati nei frantoi con le loro olive e hanno già potuto assaggiare l’olio novello. In concomitanza, ammirando il paesaggio che ci circonda, possiamo vedere dei bellissimi alberi colmi di …
Leggi tutto “Ricetta autunnale: budino di cachi con olio d’oliva del Montello”
Patate del Montello: come conservare la patate in modo naturale
La domanda che spesso ci viene posta dai nostri clienti, in questo periodo, è: “Come posso conservare al meglio le patate? come posso evitare la germinazione?” Iniziamo con il dire che ogni tipo di patata e, perciò, anche la patata del Montello è un prodotto “vivo”, quindi non è possibile evitare totalmente la germinazione, soprattutto …
Leggi tutto “Patate del Montello: come conservare la patate in modo naturale”
CONOSCIAMO I NOSTRI COLLABORATORI
CONOSCIAMO I NOSTRI COLLABORATORI: oggi vi presentiamo Luca Mencaglia La nostra piccola e giovane azienda I frutti del Montello ha sempre voluto puntare sulla qualità dei prodotti piuttosto che sulla quantità.Per far questo, ogni anno seguiamo diversi corsi di formazione professionale che ci possano dar spunti di riflessione e idee di lavoro pratiche e sostenibili, …